Nelle Università Americane cercano di integrare i ruoli tradizionali degli Speech Pathologist con i ruoli clinici previsti dal Life Participation Approach to Aphasia stressando l’importanza dell’inclusione nelle pratiche terapeutiche della “rilevanza personale” e della significatività degli scopi di vita del/della paziente. Esistono diversi esempi di Terapie basate sulla prospettiva e l’advocacy del cliente integrate con attività a livello del danno e della partecipazione (vedi ICF).
Chiedete informazioni in proposito al vostro/a Logopedista.
Invece di chiedere PIU’ logopedia, chiedete QUALE logopedia.
Ciao Alessandra, un collega che come te cerca “una logopedia” che rispetti l’essere umano con la sua storia personalissima, e non centri troppo l’attenzione solo sul disturbo, anche se è molto importante, ma guai ad invertire l’ordine degli addendi, saremmo caduti su mero efficientismo o protagonismo.Mi piacerebbe scambiare impressioni con te.Lavoro a domicilio e incontro persone di tutte l’età con questa problematica.Non siamo Logopedisti…dobbiamo essere dei SARTI, ad ognuno il suo capo su misura.Gaetano Previteri. Palermo.