In Riabilitazione, costruire e reggere una Relazione Terapeutica non è procedurizzato dai Manuali. Eppure molta della complessità viene proprio dal problema dei confini tra il professionista e il compito, declinato diversamente a seconda del punto di vista dell’operatore piuttosto che del familiare. Riflessione libera, senza risposte.
Riabilitazione
Testimonianza dal Fronte
La testimonianza di una persona che ha avuto un ictus, ancora ricoverata
Chi è il Logopedista ?
Chi è il Logopedista e cosa fa.
La Famiglia non usa i dispositivi di CAA proposti. E adesso?
E’ esperienza comune a noi Logopedisti/e la difficoltà di accettazione degli strumenti di CAA. Quali sono le strategie da seguire, in tali situazioni?
Stimolare la Deglutizione nella Persona con Demenza, è davvero utile ?
Una importante considerazione sull’utilità o meno dello stimola alla deglutizione forzata nella Persona Disfagica con Demenza
Intervista a Antonino Pennisi
A cura di Alessandra Tinti, Cerchi di Cura Antonino Pennisi, è stato Direttore del Dipartimento di Scienze Cognitive e della Formazione all’Università di Messina, presso cui è titolare della cattedra di filosofia del linguaggio. Eminente studioso di linguaggio, ha più volte affrontato il tema della psicopatologia del linguaggio, esplorando l’argomento da un punto di vista…
Vogliamo davvero aggiornarci?
Formarsi nel 2022 verso le nuove tematiche è fondamentale. Se si vuole essere davvero rispettosi del nostro Codice etico C’è Equità e Equità
Logopedia nella Afasia: ampliamo le nostre prospettive ?
Identificare l’ Afasia semplicemente come un problema neurologico, un deficit linguistico o una patologia del linguaggio è sicuramente inadeguato. L’afasia non può essere accuratamente studiata se si separa la patologia dalla persona…(Sarno, 1993) Cerchi di Cura adotta un modello Partecipativo, mutuato dal Life Participation Approach for Aphasia, che prevede percorsi individualizzati rivolti anche…
Afasia: una prigione bianca
Ne “Il tempo di Blanca” Marcela Serrano descrive un personaggio che lotta contro le difficoltà create dalla Afasia. Leggere questo romanzo è modo per accedere ad una condizione di vita che appartiene a migliaia di noi, ma che pochi riescono a capire davvero. Quando le parole ti vengono a mancare improvvisamente e non sai più come relazionarti con un mondo che non è attrezzato ad accogliere la diversità.
Cosa è la Fragilità nell’Anziano?
Molte persone anziane vivono la condizione di “Fragilità” la cui prevalenza aumenta con l’età. La fragilità è uno stato di salute distintivo legato al processo di invecchiamento in cui più sistemi e organi, perdono gradualmente le riserve incorporate. Circa il 10% delle persone di età superiore ai 65 anni presenta fragilità, mentre dopo gli 85 anni si passa da un 25% a un 50% di persone fragili. Le persone anziane che vivono con fragilità sono a rischio di esiti avversi come cambiamenti drammatici nel loro benessere fisico e mentale dopo un evento apparentemente piccolo che mette alla prova la loro salute, come un’infezione o la necessità di assumere nuovi farmaci.