L’ictus è un tornado!
Dall’Ospedale si va al Centro di Riabilitazione,
poi si torna casa ma la terapia continua per mesi.Dove andare, a chi rivolgersi, quali sono le prospettive?
Circa l’80% delle persone colpite da un ictus, a distanza di un anno vive a casa propria ma dipende da uno o più familiari. Anche questi hanno bisogno di supporto. Di qualcuno che li aiuti a gestire il cambiamento e trovare un nuovo modo di vivere.
Perchè tutto cambia, non solo la persona che ha avuto un ictus, ma anche i familiari che assumono nuovi ruoli e hanno bisogno di capire quale sarà il futuro, per poter dare il meglio e non lasciar naufragare tutto…